Presidio improvviso di Extinction Rebellion alla Regione Piemonte

21 Jan 2022 - Extinction Rebellion Italia
Press



Torino, 21.01.2022

Dopo cinque giorni di sciopero della fame e di silenzio istituzionale, alcuni attivisti di Extinction Rebellion hanno deciso di circondare improvvisamente le vetrate d'ingresso del Palazzo della Regione, rifiutandosi di spostarsi.

La manifestazione è iniziata in concomitanza con la “cerimonia di firma della Convenzione per la gestione dell’imposta regionale sulle attività produttive e dell’addizionale regionale all’imposta sul reddito delle persone fisiche”, alla presenza del presidente Cirio. Al suono di una sirena, un gruppo di attivisti è comparso improvvisamente all’ingresso della sede della Regione Piemonte, appoggiando sulle vetrate alcuni cartelli con scritto "5° giorno di sciopero della fame. Il vostro silenzio, la nostra estinzione" e "5° giorno di sciopero della fame. Quanti giorni ancora?". Le forze dell'ordine sono subito intervenute, ordinando agli attivisti di spostarsi, i quali però si sono rifiutati di farlo.

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L’azione di oggi” dicono gli attivisti, “nasce dalla rabbia nel vedere il governo regionale piemontese totalmente indifferente di fronte a una persona che smette di mangiare per il futuro di ognuno di noi”. Quella persona è Ruggero Reina, attivista di Extinction Rebellion in sciopero della fame ormai da cinque giorni. A partire da lunedì 17 gennaio, ogni giorno Ruggero è stato seduto su una sedia, sotto il Palazzo della Regione. Il suo obiettivo è che si riportino in primo piano nell'agenda politica regionale gli effetti della crisi climatica ed ecologica. La richiesta è che la giunta indìca un consiglio regionale aperto per discutere le tre richieste che Extinction Rebellion Torino sta sottoponendo alla Regione Piemonte da oltre un mese:

  1. che si comunichi in modo puntuale ai cittadini lo stato di crisi in cui viviamo e le catastrofi alle quali stiamo andando incontro;
  2. che si adottino le misure necessarie per ridurre le emissioni climalteranti il più̀ rapidamente possibile e arrestare la distruzione degli ecosistemi e la perdita di biodiversità;
  3. che si rimetta al centro la partecipazione democratica per le drastiche decisioni che dovranno inevitabilmente essere prese, tramite l'istituzione di Assemblee di Cittadini e Cittadine.

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Nessun commento o reazione è arrivato finora dalla Giunta regionale alle richieste di Ruggero, determinato più che mai a continuare nel suo digiuno fino a quando non sarà ascoltato.

Extinction Rebellion Torino

Materiale Foto

https://drive.google.com/drive/u/2/folders/1UggmlGu_J-uqLTZf0Y7-QYcjTA6J_AbA

Prossimi appuntamenti in cui trovare Ruggero

  • Dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 18 in Piazza Castello. Nel weekend gli orari potranno variare. Si consiglia di guardare sempre la pagina Facebook o contattare l’ufficio stampa.
  • Venerdì 21 gennaio, 18h30: Presentazione “Sciopero della Fame: perché lo faccio”, al Cecchi Point. Maggiori informazioni:

https://fb.me/e/2Ho6qEne5